20 novembre 2025
Giovedì 20 novembre 2025 si è svolta, nella Sala Consiglio di Palazzo Rosso a Bentivoglio, la giornata di apertura della terza edizione del percorso Cittadinanza europea, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.
Un incontro partecipato e dinamico, che ha riunito amministratori, funzionari, bibliotecarie e bibliotecari degli otto Comuni dell’Unione Reno Galliera, insieme alla sindaca di Bentivoglio Alice Vecchi, ai referenti degli uffici cultura e biblioteche e dell’Ufficio Europa dell’Unione, e alla dirigente Elena Gamberini.
La mattinata è stata condotta da Andrea Pignatti di Ineuropa, ente di formazione specializzato in europrogettazione e partner dell’Unione nel rafforzamento delle competenze europee.
L’incontro ha offerto un primo momento formativo su come funzionano i finanziamenti europei, con un approccio innovativo che parte dall’analisi dei bisogni dei territori e delle comunità, prima ancora che dai bandi.
Un incontro partecipato e dinamico, che ha riunito amministratori, funzionari, bibliotecarie e bibliotecari degli otto Comuni dell’Unione Reno Galliera, insieme alla sindaca di Bentivoglio Alice Vecchi, ai referenti degli uffici cultura e biblioteche e dell’Ufficio Europa dell’Unione, e alla dirigente Elena Gamberini.
La mattinata è stata condotta da Andrea Pignatti di Ineuropa, ente di formazione specializzato in europrogettazione e partner dell’Unione nel rafforzamento delle competenze europee.
L’incontro ha offerto un primo momento formativo su come funzionano i finanziamenti europei, con un approccio innovativo che parte dall’analisi dei bisogni dei territori e delle comunità, prima ancora che dai bandi.
Nasce l’Ufficio Europa diffuso
La terza edizione del progetto introduce un’evoluzione importante: la nascita dell’Ufficio Europa diffuso, un nuovo modello organizzativo che coinvolgerà attivamente le biblioteche dei Comuni dell’Unione.
Le biblioteche diventeranno presìdi territoriali di informazione e orientamento sulle opportunità europee, in particolare rivolte ai giovani. Luoghi già centrali nella vita culturale e sociale, si trasformano in “antenne locali” dell’Europa: spazi di primo contatto per accedere a progetti internazionali, percorsi di mobilità, scambi e formazione.
L’obiettivo è rafforzare il network europeo territoriale e costruire un modello stabile di programmazione condivisa.
Formazione e progettazione partecipata
La terza edizione del bando prevede anche un programma formativo rivolto a chi lavora quotidianamente a contatto con le cittadine e i cittadini sui temi europei: funzionari dell’Ufficio Europa, bibliotecarie e bibliotecari degli otto Comuni.
Il programma, progettato con Ineuropa, si articolerà in più tappe:
In continuità con i progetti precedenti
Il percorso 2025 si inserisce nella cornice avviata negli anni precedenti, con esperienze significative come CLYMACT, progetto europeo sul clima e la cittadinanza attiva, che ha visto la partecipazione dei Clymact Youth Ambassador del territorio.
Le edizioni 2023 e 2024 del bando “Reno Galliera Europa” hanno consentito di rafforzare l’Ufficio Europa e sviluppare competenze interne oggi fondamentali per questa nuova fase. Un’Unione Reno Galliera più preparata, connessa e capace di cogliere le opportunità offerte dall’Unione europea.
Verso un modello partecipato di cittadinanza europea
L’incontro di apertura ha segnato l’inizio di un percorso ambizioso: fare dell’Unione Reno Galliera un territorio dove l’Europa è davvero a portata di mano.
Una rete di biblioteche come luoghi di conoscenza, orientamento e progettazione condivisa. Un percorso verso una cittadinanza europea concreta, che coinvolge istituzioni, operatori culturali e sociali, e soprattutto le nuove generazioni.
La terza edizione del progetto introduce un’evoluzione importante: la nascita dell’Ufficio Europa diffuso, un nuovo modello organizzativo che coinvolgerà attivamente le biblioteche dei Comuni dell’Unione.
Le biblioteche diventeranno presìdi territoriali di informazione e orientamento sulle opportunità europee, in particolare rivolte ai giovani. Luoghi già centrali nella vita culturale e sociale, si trasformano in “antenne locali” dell’Europa: spazi di primo contatto per accedere a progetti internazionali, percorsi di mobilità, scambi e formazione.
L’obiettivo è rafforzare il network europeo territoriale e costruire un modello stabile di programmazione condivisa.
Formazione e progettazione partecipata
La terza edizione del bando prevede anche un programma formativo rivolto a chi lavora quotidianamente a contatto con le cittadine e i cittadini sui temi europei: funzionari dell’Ufficio Europa, bibliotecarie e bibliotecari degli otto Comuni.
Il programma, progettato con Ineuropa, si articolerà in più tappe:
- due incontri dedicati alle politiche europee e agli strumenti pratici della progettazione;
- un laboratorio LEGO® SERIOUS PLAY, per progettare in modo creativo l’organizzazione dell’Ufficio Europa diffuso;
- workshop online per costruire una prima bozza progettuale sul tema della dispersione scolastica e/o dello sport come strumento di inclusione, in vista della candidatura a Erasmus+ 2026.
In continuità con i progetti precedenti
Il percorso 2025 si inserisce nella cornice avviata negli anni precedenti, con esperienze significative come CLYMACT, progetto europeo sul clima e la cittadinanza attiva, che ha visto la partecipazione dei Clymact Youth Ambassador del territorio.
Le edizioni 2023 e 2024 del bando “Reno Galliera Europa” hanno consentito di rafforzare l’Ufficio Europa e sviluppare competenze interne oggi fondamentali per questa nuova fase. Un’Unione Reno Galliera più preparata, connessa e capace di cogliere le opportunità offerte dall’Unione europea.
Verso un modello partecipato di cittadinanza europea
L’incontro di apertura ha segnato l’inizio di un percorso ambizioso: fare dell’Unione Reno Galliera un territorio dove l’Europa è davvero a portata di mano.
Una rete di biblioteche come luoghi di conoscenza, orientamento e progettazione condivisa. Un percorso verso una cittadinanza europea concreta, che coinvolge istituzioni, operatori culturali e sociali, e soprattutto le nuove generazioni.
A cura di
| Nome | Descrizione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Descrizione | Semplifica e favorisce l’incontro tra cittadini e amministrazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Area | Area Istituzionale e Demoanagrafica | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Assessore | Alessandro Erriquez | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Responsabile | Dott. Massimiliano Schiavina | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Personale |
Rag. Lorena Bovina - Istruttore Amministrativo Sig.ra Vilma Carota - Istruttore Amministrativo Dott.ssa Daniela Roversi - Istruttore Amministrativo |
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| Indirizzo | Piazza A. Gadani, 2 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Telefono |
051.6868812 |
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| Fax |
051.976084 |
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|
urp@comune.castello-d-argile.bo.it |
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| Note | Si ricorda che si accede agli uffici SOLO PREVIO APPUNTAMENTO da richiedere tramite mail o telefonicamente. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Apertura al pubblico |
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