Dal 1° ottobre 2020 al 31 marzo 2021 riprendono le misure antismog
Dal 1° ottobre 2020 al 31 marzo 2021 sono in vigore le misure antismog come previsto dal PAIR 2020 - Piano Aria Integrato Regionale per la lotta allo smog, che si applicheranno però in due passaggi diversi.
Dal 1° ottobre 2020 al 10 gennaio 2021
saranno valide le stesse misure previste nella scorsa stagione termica: dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, e nelle domeniche ecologiche (2 al mese: 4/10/2020, 18/10/2020, 01/11/2020, 15/11/2020, 06/12/2020, 20/12/2020, 10/01/2021) non possono, quindi, circolare i veicoli benzina pre-euro ed euro 1, diesel fino a euro 3 compreso e cicli e motocicli pre-euro.
Disco verde, invece, per la circolazione dei mezzi alimentati a benzina-metano, benzina-gpl, elettrici, ibridi e quelli che viaggiano con almeno 3 persone a bordo, se omologati per 4 o più posti, e con almeno 2 persone, se omologati per 2 o 3 posti a sedere (car pooling). E via libera anche ai trasporti specifici o per usi speciali e ai mezzi in deroga, tra cui quelli di lavoratori turnisti, per chi si sposta per motivi di cura, assistenza o emergenza, per chi accompagna bambini a scuola o per i meno abbienti (potrà circolare un singolo guidatore con Isee annuo fino a 14mila euro).
Sul Portale dell'automobilista è possibile verificare la classe di appartenenza della propria auto.
Dall'11 gennaio 2021 al 31 marzo 2021
non potranno più circolare nemmeno i veicoli benzina fino a euro 2, diesel fino a euro 4 compreso e cicli e motocicli fino a euro 1, veicoli benzina-metano, benzina-gpl fino a euro 1.
Si ricorda che da ottobre a marzo c'è divieto di utilizzare impianti a biomassa legnosa per il riscaldamento domestico a una stella o di classe inferiore, compresi anche i caminetti a legna aperti (in presenza di impianto alternativo).
Misure emergenziali
Quando si superano i limiti di PM10 per 3 giorni consecutivi (la verifica è effettuata due volte a settimana: lunedì e giovedì, e il Bollettino è reso disponibile entro le 11 su www.liberiamolaria.it) scattano le misure emergenziali, e alle limitazioni previste dal lunedì al venerdì si aggiunge:
- il divieto di circolazione per i diesel euro 4 (dall’11 gennaio 2021 il blocco si applicherà anche ai diesel euro 5)
- il divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva minore di 3 stelle
- il divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva minore di 4 stelle se il superamento dei limiti si protrae per 10 o più giorni consecutivi
- l'abbassamento del riscaldamento fino a un max di 19° nelle case e 17° in attività produttive e artigianali
- divieto di combustione all'aperto
- divieto di sosta con motori accesi
- divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche eco-sostenibili.
Oltre a Bologna e Imola le limitazioni riguardano i comuni dell'agglomerato di Bologna (tra cui Castel Maggiore, centro e Trebbo di Reno, e Funo di Argelato), i quali stanno predisponendo le ordinanze che detteranno il dettaglio delle limitazioni.
La Città metropolitana di Bologna anche quest'anno mette a disposizione i seguenti servizi informativi:
- Mappa interattiva delle aree in cui sono in vigore le limitazioni - Le aree in cui vigono le limitazioni (colore rosa), i percorsi consentiti (colore blu) e i principali collegamenti (colore azzurro). Tutti i percorsi ALL'ESTERNO delle aree rosa SONO PERCORRIBILI. La mappa riporta anche informazioni su: parcheggi scambiatori, stazioni e linee ferroviarie del SFM e fermate bus.
- Servizio gratuito di alert sms (o mail) - Per sapere quando scattano e quali sono le misure emergenziali e le domeniche ecologiche
APPROFONDIMENTI: ARPAE | CITTÀ METROPOLITANA DI BOLOGNA
Inquinamento dell’aria e salute - Dieci domande agli esperti (PDF - 351 KB)